recupero di edifici

03 - casa privata in cortina

progettista
Enrico Rossini architetto

collaboratori
Gianluca Nicolini
Francesca Mondin

progetto strutturale
ingegnere Gabriele Sbordoni

consulenti e incarichi
termotecnico ingegnere Massimiliano Saccani
sicurezza geometra Filippo Carlini

impresa
Grandelli, Mantova

committente
privato

dati dimensionali
area del lotto totale mq.318
superficie coperta mq.154
superficie interna totale mq.529

localizzazione
Mantova, Italia.

cronologia
2006 - 2009 progetto
2007 - 2009 realizzazione

descrizione:
L’area di progetto oggetto di recupero si trova nella seconda cerchia di espansione rinascimentale della città di Mantova denominata addizione di epoca Giuliesca realizzata nell’epoca di Giulio Romano a Mantova. L’edifico costruito e modificato in varie epoche a partire dal 1628 prima data certa in cui è stata rilevata l’abitazione si è modificata soprattutto alla fine 1700 e nella seconda metà del 1800. Successivamente l’edificio sopraelevato in epoca Liberty con la ricostruzione del tetto, ancora oggi visibile, ha nuovamente modificato la su sagoma. In quest’epoca è realizzato lo sporto di gronda in legno lavorato presente sulla via pubblica che è un particolare di pregio della costruzione. L’ultimo intervento, del secondo dopoguerra, di minore qualità compositiva e realizzativa, è stato attuato mediante l’aggiunta di un corpo di fabbrica verso il cortile interno e la costruzione di balconi in cemento armato sempre databili a quest’epoca che abbracciano l’edificio presistente stesso. L’intervento di manutenzione si è realizzato mediante operazioni di conservazione e recupero degli elementi sopradescritti con la sostituzione di alcuni materiali giudicati incompatibili con la necessaria riqualificazione della proprietà, come ad esempio la pavimentazione esterna del cortile oggi realizzata in pietra calcarea bianca di Sant’Anna proveniente dalle valli veronesi. I nuovi elementi di progetto, che sono stati introdotti con l’attuale intervento, sono riconducibili al nuovo disegno della copertura in una porzione, per garantire un adeguato comfort al piano sottotetto dove è stata inserita una abitazione e alla verifica della distribuzione interna adeguata a rinnovate esigenze abitative delle parti interne all’edifico composto da tre abitazioni con locali comuni e autorimesse. Inoltre si è provveduto al rifacimento di tutta l’impiantistica tecnologica e alla sistemazione delle finiture esterne ed interne nonché al consolidamento strutturale dell’intero immobile con l’utilizzo di tecniche compatibili con le indicazioni fornite dagli Enti di tutela monumentale degli edifici.