descrizione:
La sistemazione di una costruzione dimessa nella campagna circostante Mantova è stata realizzata mediante il recupero della costruzione un tempo utilizzata come casa rurale con foresteria. Alcuni volumi, aggiunti in epoca recente e molto degradati, sono stati demoliti e riproposti a formare un insieme di corpi di fabbrica in successione, tipologicamente riconducibili alla tradizione costruttiva della pianura lombarda. La casa, la barchessa e un volume aggiunto di servizio che si configura come un secondo rustico. I tre corpi di fabbrica si appoggiano l’uno all’altro: all’interno del principale si distribuisce una grande abitazione per una famiglia, con la zona giorno al piano terra e la zona notte al piano primo. Nella barchessa è individuata la cucina e un grande porticato frontale sotto e la camera da letto principale al piano primo; di fianco, un terzo volume, contiene le autorimesse i locali tecnologici e un secondo porticato minore che affaccia il retro della proprietà. La posizione, infondo alla proprietà, ha ispirato la realizzazione di un grande parco verde, attraversato da un percorso, su strada bianca, che congiunge la piccola strada comunale con la casa e che apre continui scorci sul paesaggio agricolo con la casa recuperata sullo sfondo. L’esposizione del fronte principale a ovest consente di godere di bellissimi tramonti davanti alla casa e sotto al porticato principale. I materiali, propri della tradizione costruttiva, sono composti e utilizzati con i colori della terra e del mattone. L’interno, semplice e sincero, rimanda ad un tipico “loghino” lombardo, casa rurale che punteggia la campagna di pianura a noi circostante.