descrizione:
In una zona intorno alla città di Mantova, un’area libera non più utilizzata per l’agricoltura e circondata dal parti di città ed abitato è progettata e ridefinita per la futura estensione di una nuova porzione di abitato a completamento del comparto. Nel progetto si è analizzato il tema con una volontà di diversificazione funzionale degli aggregati costruiti e di una particolare attenzione alla connessione dell’area ai sistemi pubblici e urbani esistenti. Il nuovo polo edificato è progettato per accogliere circa novanta abitanti. L’intervento di progetto si è indirizzato sulla ricercata volontà di individuare una nuova polarità urbana in questo luogo, identificata nella la piazza, che garantisca una nuova centralità, certamente minore rispetto al centro amministrativo e religioso locale, ma che garantisca una qualità di vivibilità per comparto. Tutte le soluzioni tecnologiche più attuali sono adottate e analizzate per garantire un basso consumo di energie e l’uso delle fonti rinnovabili a servizio della nuova area urbana. Le case di progetto sono pensate a due piani. La tipologia delle abitazioni rimanda al modello di una “città costruita”, ripensamento attuale del modello storico tipologico che riconduce alla soluzione costruttiva che caratterizza tutta la città storica ed in particolare della “casa mantovana” che prospettano la via pubblica direttamente. Si nega così la reiterata “città giardino” declinata nella conosciuta tipologia a casa isolata al centro del lotto, che ormai è diventata unica soluzione per la realizzazione dei nuovi ambiti residenziali e di espansione. La casa del modello “città costruita” si sviluppa pertanto a fronte strada e sul retro si estende in una zona verde privata dove si è pensato un differente approccio progettuale: infatti riunendo tutta l’area aperta disponibile per lotto in un'unica zona, protetta da adeguate alte recinzioni, gli spazi esterni privati saranno godibili in piena privacy. Grandi aree a parcheggio sono a servizio del comparto e della cittadinanza, la connessione al sistema di ciclopedonale esistente è progettata estendendo il sistema esistente con una ramificazione all’interno del nuovo comparto, per incentivare i futuri utenti all’uso della bicicletta per le brevi percorrenze quotidiane. Aree verdi pubbliche coronano l’area di studio e l’illuminazione pubblica a led a bassissimo consumo sarà adottata per completare ed illuminare il nuovo comparto.